QUAL E’ IL FUTURO DELLE BOLLICINE ROSA?
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Qual è il futuro delle bollicine rosa? Si è partiti da questa domanda nello Speciale de Il Corriere Vinicolo in edicola da oggi e attraverso un confronto a più voci si riflette sulle sfide e le opportunità che la startup Acqui Docg Rosè porta in dote, inserendosi in un mercato dal grande potenziale come quello delle bollicine rosè.
Durante gli Acqui Wine Days e in particolare il Workshop nella splendida cornice di Villa Ottolenghi, l’incontro si era aperto con una candidatura lanciata da Paolo Ricagno, presidente del Consorzio Vini d’Acqui: Acqui Terme sede di un osservatorio del mercato delle bollicine in rosa. E’ questo il progetto lanciato dal Consorzio per porre la nota cittadina termale piemontese come luogo nazionale di ritrovo e di riflessione sulla spumantistica in rosa, anche attraverso la costituzione di un osservatorio dedicato.
Nello Speciale la parola va agli esperti del settore che presentano il Rapporto sui vini rosati dell’Osservatorio del Vino di Unione Italiana Vini per riflettere sullo scenario, il mercato, le tendenze e le prospettive degli Sparkling Rosè. Con i dati alla mano si spiegano quindi le tappe da percorrere, l’importanza dell’identità, il legame con il territorio: tutti ingredienti utili per la nascita di un vero e proprio Laboratorio tutto in rosa.
Scarica QUI lo Speciale.