Un assegno da 132.800 euro, frutto delle 1.200 bottiglie di Barolo e Barbaresco donate da 75 produttori del Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani e messe all’asta nell’ottobre 2022 nell’edizione n. 2 di “Barolo en Primeur”, è stato consegnato ieri alla Scuola Enologica di Alba, uno dei luoghi più importanti per il futuro delle Denominazioni delle Langhe, i cui studenti si prendono cura della “Vigna Gustava”, già appartenuta e vinificata dal Conte Camillo Benso Cavour, ai piedi del Castello di Grinzane Cavour e dalla quale nasce il vino delle barrique che finiscono sotto il martelletto.
L’assegno è stato consegnato nelle mani della dirigente Antonella Germini da Ezio Raviola, presidente della Fondazione Crc, da Giuliano Viglione, presidente della Fondazione Crc Donate Ets e da Matteo Ascheri, presidente del Consorzio Barolo, Barbaresco, Alba, Langhe e Roero.
Dalla sua prima edizione nel 2021, grazie ai generosi filantropi ed ai collezionisti di vino di tutto il mondo che si sono aggiudicati i lotti, “Barolo en Primeur” ha permesso di raccogliere oltre 1,5 milioni di euro di fondi destinati a diverse attività nel territorio del Piemonte.
Dopo la diramazione del comunicato da parte del nostro Ufficio Stampa, ecco di seguito alcuni articoli usciti:
- Il Corriere della Sera Torino: https://drive.google.com/file/d/1pgcWOFfR-EPybUvn3s7Nh0LvySrt_9qX/view?usp=sharing
- La Stampa Cuneo: https://www.lastampa.it/cuneo/2023/05/11/news/il_presidente_della_crc_puntiamo_su_sostenibilita_competenze_e_comunita-12800344/